domenica 24 giugno 2007

lo scheletro di Harry Potter

Mi tocca rassicurare un po' i lettori sorpresi dal post precedente.

La mia è solo una proposta. Ho cercato di riassumere in poche righe quello che ho messo insieme nel corso di alcuni anni, dall'uscita di Harry Potter 4° in poi. Ne abbiamo discusso poi tra amici: dopo tanti tentativi falliti, un giorno siamo arrivati all'idea del sacrificio di Silente. Da allora mi ha convinto sempre di più.

Oggi, per essere breve e chiaro, ho cominciato dal punto di arrivo, lasciando fuori dal messaggio difficoltà e dubbi. Non nego che ne restino molte. Anzi, quasi da ogni risposta nascono nuove domande.

In fondo quello che ho delineato è come uno scheletro. Per dargli vita occorrono ancora i muscoli, la pelle, gli organi... Uno scheletro fa un po' paura, perché manca tutto quello che ci dovrebbe stare sopra. Uno scheletro che cammina farebbe ancora più paura. Ma gli scheletri che camminano sono immaginari... almeno spero!

Il libro di Harry Potter 7° non sarà uno scheletro. Questa è l'unica cosa di cui siamo veramente già certi, perché l'autrice ha permesso che si sapesse che il libro conterrà più di 700 pagine. Ma penso che la notizia non ci scoraggi, anzi! Non saremmo qui se non ci fossero piaciuti i libri precedenti... Anzi, confido che il libro sarà meglio di quello che possiamo cercare di prevedere adesso. Alla fine, scommetto che ci sarà sembrato troppo corto...

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