domenica 24 giugno 2007

il potere di Harry

Secondo Silente, il potere più grande è l'amore. Silente, il mago più potente del mondo, è un uomo capace di voler bene. Alla fine di Harry Potter 5°, Silente dice a Harry:

“Mi affezionai troppo a te,” disse Silente semplicemente. “Mi attaccai più alla tua felicità che non alla tua conoscenza della verità, più alla tua pace mentale che al mio piano, più alla tua vita che alle vite che si sarebbero potute perdere se il piano fosse fallito. In altre parole, mi comportai esattamente come Voldemort si aspettava che avessero agito quelli come noi, pazzi capaci di amare."

Poco oltre, Silente dice ancora:

“Esiste una stanza nel Dipartimento dei Misteri,” l’interruppe Silente, “che è tenuta sempre chiusa. Essa contiene una forza che è, insieme, più meravigliosa e terribile della morte, dell’intelligenza umana, della forze della natura. Questa è anche, forse, il più misterioso dei soggetti di studio custoditi in quel luogo. E’ il potere nascosto in quella stanza che tu possiedi in grande quantità e che Voldemort non possiede affatto. E’ il potere che ti ha indotto a salvare Sirius questa notte. Questo potere ti ha anche salvato dalla possessione di Voldemort, perché egli non può sopportare di risiedere in un corpo così pieno di quella forza che egli detesta. In conclusione, non importa che non abbia potuto chiudere la tua mente. E’ il tuo cuore che ti ha salvato.”

Ora, domando, è possibile interpretare le parole di Silente come un riferimento all'amore di Lily e di Silente verso Harry? Non sarebbe meglio pensare che ora Silente parla di Harry? E che Harry è a sua volta capace di amare?

Se si trattasse della capacità di amare di Harry, ecco che il suo ruolo sarebbe più attivo
che mai. Ci può capitare di essere amati, fin da prima di guadagnare l'uso di ragione. Ma non ci può capitare di amare: in questo né Lily né Silente potrebbero sostituire Harry.

Piuttosto, potremmo pensare che, volendo bene a Harry, hanno messo i presupposti perché facesse la sua parte. Lily e Silente hanno già fatto la loro. Ora non tocca forse a Harry?

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Palantir!
Si lo sò sono ancora io!
Beh volevo solo dirti che sono perfettamente d'accordo con te!
Volevo aggiungere(visto che tu sei pieno di idee!)come pensi che riuscirà harry a distruggere l'ultimo hocrux,ossia il frammento di anima che si trova nel corpo di voldemort...?Te lo chiedo perchè io non ne ho la più pallida idea...insomma sappiamo che con un duello magico le bacchette non funzionano correttamente e avviene il prior incantatio..Grazie in anticipo della risposta!

Anonimo ha detto...

ciao palantir...devo ringraziarti..ogni giorno che passa divento sempre più drogata del tuo blog..appena vedo il pc acceso non posso fare a meno di venire qua e leggere!!!
credo di aver capito..dopo il 5°libro, quando silente mostra la profezia a harry silente si rende conto di una cosa..fino ad ora si era talmente tanto affezionato a harry che ha cercato in tutti i modi di tenerlo lontano dalle sue responsabilità..in ogni affronto con voldemort è sopraggiunto ad aiutarlo..nel primo appena tornò a hogwarts corse nella stanza della pietra filosofale, anche se harry aveva già battuto voldmort-raptor..nel secondo manda fanny e il cappello parlante per dargli un aiuto in più..nel quinto fa lui un vero e priprio duello con voldemort..solo nel quarto non è in grado di correre in suo aiuto, perchè non immagina che harry si trova faccia a faccia con la rinascita di voldemort...però..continuare ad aiutare harry nel confronto con voldemort non ha senso, silente si rende conto che l'ha fatto solo perchè vuole bene a harry, ma che se continuasse a fare quello che ha già fatto sarebbe un duello infinito (che per noi forse andrebbe bene visto che ci sarebbero libri infiniti!!)e che così non può andare..solo harry può uccidere voldemort, è stato voldemort a deciderlo quando solo harry aveva 1 anno di vita..e così si fa da parte!! come dici tu nel sesto libro silente lo capisce, così quando sopraggiunge il compito di malfoy e l'impegno di piton silente si sacrifica, lasciando la scena aperta per harry...senza però evitare di lasciargli qualcosa..prima di tutto l'insegnamento degli horcrux, lui e harry passano tutto l'anno a studiare il passato di voldemort, perchè harry sappia cosa dovrà fare (probabilmente silente sa già fin dall'inizio che se ne dovrà andare)e poi come dici tu la protezione, come quella che gli aveva dato lily...!va bene come riassunto generale della situazione? c sono arrivata solo ed esclusivamente dai tuoi post, ma credo che ci sia un fondo di verità!!
indubbiamente sono sicura che non basterà il sacrificio di silente a salvare harry..però sarà utile..anche se il nostro maghetto ora dovrà in qualche modo dimostrare la sua superiorità a voldemort...ma credo che l'amore che prova per i suoi genitori..e per silente lo porti a diventare più potente di voldemort...lo porti a concludere la sua avventura..il compito al quale è predestinato...sprezzante del risultato lui VUOLE affrontare voldemort..credo che sia questo a portarlo alla vittoria..!!ma quando esce in italia il libro???????????
scusa per il lunghissimo commento...lo so che non è un forum ma è troppo bello poter discutere con persone esperte di harry potter anche più di me...!!

Palantir ha detto...

Ciao Giada. Penso che la prior incantatio sia una preoccupazione di Voldemort, più che non di Harry. In fondo, la prior incantatio ha giocato a favore di Harry. Molti suggeriscono che Voldemort avrebbe rapito Olivander per estorcergli una soluzione al problema. Temo che ci riuscirà. Oppure, può colpire Harry quando Harry è disarmato, o non ha tempo per lanciare un incantesimo expelliarmus. Così cerca di fare nel 5°. Perché l'avada kedavra torni a riflettersi su Voldemort, occorre che Voldemort pensi di potere uccidere Harry senza ostacoli.

Palantir ha detto...

Ciao Martuccia. Sei molto generosa verso il mio blog. Ma penso che siamo d'accordo. Hai tratteggiato bene la necessità che Silente avverte di farsi da parte, perché Harry possa camminare da solo. Nel 6° libro non lo tiene più all'oscuro di nulla: ha capito che così facendo lo trattava da bambino. Oltre al fatto che Harry si risentiva, perché si considerava ormai grande, la sua maturazione richiedeva l'assunzione di responsabilità. Così, nel 6°, Silente tratta Harry come un compagno d'arme. Si guarda bene dal dirgli: resta a casa, è troppo pericoloso per te, ci penso io. A questo è servito Harry Potter 5°, con tutto il nervosismo e il disagio di Harry: anche Silente doveva imparare qualcosa...

Alena ha detto...

Scusate ragazzi, anche io sono un'appassionata di harry potter ma non ho capito cos'è esattamente il prior incantatio...qualcuno potrebbe spiegarmelo?
da quello che ho capito silente dice che voldemort non vorrebbe mai vivere in un corpo che sa amare poichè l'amore è il sentimento che disprezza maggiormente quindi harry stesso non è un horcrux giusto? non sarebbe logico...