mercoledì 11 luglio 2007

Ordine della Fenice

Temo che non riuscirò a vedere presto l'Ordine della Fenice. Sarei grato ai lettori che volessero raccontare che cosa hanno ricavato dalla visione.
In generale, i cambiamenti rispetto al libro possono essere significativi.
In particolare, sarebbe utile sapere se nell'albero genealogico di casa Black si trova Regulus, se fra le cianfrusaglie c'è un medaglione, fino a che punto Kreacher arriva l'anormalità di Kreacher, se nelle parole della profezia ci sono cambiamenti rispetto al libro, la morte di Sirius e altri punti che abbiamo discusso nel blog. Già che ci siamo, varrebbe la pena di valutare se si ha l'impressione che Silente avrebbe voluto uccidere Voldemort e, in caso affermativo, perché non lo fa.
Sarebbe interessante sapere che aspetto ha il velo delle anime. Un lettore ha suggerito che la sala dove si trova il Lethifold sia l'antica sede del Wizengamot, e che il Lethifold servisse per eseguire le sentenze capitali. Aggiungerei, finché la pena di morte era in vigore in Gran Bretagna.

13 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao,
ho visto il film ieri sera e non mi ha fatto una gran impressione. La struttura è traballante, fra scena e scena ci sono dei salti inspiegabili; è come se si facessero delle istantanee del libro e si riproducessero su pellicola senza curarsi di dare un filo logico alla trama.
Attori: Harry/Hermione/Ron a mio parere sono molto bravi perchè non sono supportati dalla sceneggiatura e se la cavano comunque bene; tra gli altri attori, bene Sirius, Silente comsicomsa, Voldy ok, Umbridge strepitosamente rompiballe, di Piton neanche ci si accorge (sob!). Non ci sono indizi degni di nota; e se ci sono non c'è il tempo per apprezzarli. La scena migliore lo scontro Voldy-Silente.
In sintesi: film 5/6; attori 7; regia 5; sceneggiatura 4.

Palantir ha detto...

Caro Andrea, grazie delle notizie e delle impressioni. Si vede che per la sceneggiatura ci vuole proprio Knowles. Dopo che si era dimostrato così bravo nel'adattare i libri dal 1° al 4° mi era sembrato un azzardo cambiare nel 5°. La sceneggiatura del 6° sarà di nuovo scritta da Knowles. Si vede che anche i produttori si accorti delle carenze del 5° film.
Per quanto riguarda Silente, io rimpiango molto l'attore Richard Harris, morto dopo il 2° film.

Anonimo ha detto...

Ciao Palantir,
dire che m'hai tolto le parole di bocca è un eufemismo: rimpiango moltissimo il primo Silente, più partecipe, emotivo, insomma, più Silente; chi ha letto i libri capisce cosa intendo.
Un altro rammarico è il tempo dedicato a Piton, considerato un personaggio di secondo piano; in realtà è dall'ordine della fenice che assume rilevanza. Mah? Di Piton ci sono due scene sì e no! Di due minuti ciascuna...tra l'altro l'attore questa volta non mi sembra neanche poi tanto credibile e convinto. Finisco: la discussione tra Silente ed Harry alla fine del film è davvero deprimente, sia per manifesta infedeltà al libro che per la mancanza di pathos e convinzione.

Anonimo ha detto...

Caro Palantir,
anche io ho visto il film ieri sera,e come andrea sono rimasta terribilmente delusa...mi aspettavo meglio!!!Il film è estremamente sintetico,e questa sintesi è fatta notevolmente male...
Per quanto riguarda indizi importanti...beh...non è stato mai nominato Regulus,la profezia è diversa da quella del libro,ma non ha importanza perchè anche in questo caso è stata ridotta e semplificata (pessimo risultato),vi è una scena che credo nel libro non ci fosse,Luna ed Harry dentro la foresta proibita!Luna spiega ad Harry cosa sono i Thestral e perchè può vederli,inoltre dichiara apertamente che lei e suo padre non credono alla campagna diffamatoria portata avanti contro di lui dalla Gazzetta del Profeta!In più Luna dice ad Harry che se lei fosse Voldemort certamente cercherebbe di screditarlo davanti a tutti in modo da renderlo meno pericoloso, dato che l'unione solitamente fà la forza!é sicuramente unmessaggio diretto...
Si può inoltre aggiungere che in questo film il messaggio dell'amore è molto ma molto accentuato...infatti durante lo scontro finale fra Voldemort e Silente (forse l'unica parte spettacolare del film)nel momento in cui il Signore Oscuro possiede Harry, quest'ultimo riesce a sconfiggerlo grazie ai ricordi dei suoi genitori,dei suoi amici,di Sirius...il messaggio è inoltre accentuato alla fine, quando Harry prima di prendere il treno per tornare a casa, dice hai suoi amici che loro possiedono qualcosa di veramente importante, qualcosa che Voldemort non avrà mai...
Palantir spero di essere stata esauriente...scusa se sono stata confusionaria nell'esposizione, ma sto ancora dormendo...

Anonimo ha detto...

Ah dimenticavo!!!!!Nel film Sirius viene ucciso da Bellatrix con l'Avada Kedavra...e solo dopo Siriusi viene risucchiato dal velo...

Palantir ha detto...

Livia, l'uccisione di Sirius mediante l'avada kedavra mi sembra importante. Mi spiego: non credo che lo sceneggiatore si sia potuto permettere un cambiamento del genere rispetto al libro senza l'autorizzazione della Rowling. Se la Rowling ha autorizzato il cambiamento, mi viene da pensare che non la differenza non comprometta la trama del 7°. Sarebbe cioè indifferente per la trama che Sirius muoia subito, ucciso dall'incantesimo, piuttosto che non dopo, quando cadendo attraversa il velo delle anime.

Anonimo ha detto...

Credo che l'uccisione di Sirius sia stata fatta così per non lasciare dubbi sul fatto che è morto veramente; il regista è stato più diretto nel messaggio.
In virtù di questo cambiamento libro/cinema, sembra davvero che tutti quelli che muoiono (indipendentemente dal modo) vadano "oltre il velo" (a meno di non divenire fantasmi), come peraltro aveva già detto Nick Quasi Senza Testa.

Anonimo ha detto...

ciao a tutti..sono appena tornata dal cinema estremamente delusa..concordo con livia per tutto ciò che ha detto..mi hai anticipata..se avessi visto il film ieri avrei scritto la stessa identica cosa!
però hai dimenticato una cosa..il medaglione non si vede!!
si vede kreacher che prende degli oggetti, ma non si vede, ne intravede il medaglione!
magari la rowling non ha detto niente per non anticipare il 7° libro..però mi è sembrato molo strano!
come ha già detto livia, l'amore viene accentuato forse fin troppo rispetto al libro!
una cosa che non m è piaciuta ne in questo film nè negli altri, è che alla fine di ogni libro c'è un bel pezzo di "chiacchierata" con silente..ma nei film è mooolto ridotta...cosa che mi sembra stupida perchè alcune cose non si possono comprendere se non si legge anche il libro!
per esempio, non è stato nominato il fatto che anche neville avrebbe potuto essere il "prescelto" al posto di harry, il che mi sembrava una cosa abbastanza importante..
mah...è stato troppo tagliato..e troppo ridotto al minimo indispensabile!
nonostante tutto però sia quando sirius muore, che quando harry è posseduto da voldemort e si rivedono tutte le immagini...beh...ho pianto!!!

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti!!
ho visto il film la sera della prima e sono uscita veramente delusa.
E' sostanzialmente lo scheletro scarnificato del libro.
Scarnificato, oltre che di fatti, anche di emozioni.
Nessun accenno A Regulus ne' al medaglione, Silente troppo poco Silente (concordo con l'opinione di chi rimpiange il primo Silente),il dolore per la morte di Sirius relegato ai pochi istanti dedicati ai momenti immediatamente successivi alla sua caduta, Bellatrix lanciata nel film senza un adeguato accompagnamento, qualche polpettone qui e là sull'importanza dell'amore e nessun rilievo a quello che dovrebbe essere il momento più tenero del film e cioè il dialogo tra Harry e Silente.
Caruccio lo scontro tra Voldemort e Silente, ma anche lì, non ho sentito i sentimenti.
Peccato.
PS Il Ministero della Magia faceva SCHIFO!!!! Ma chi le ha scelte quelle orribili maioliche nere lucide tipo bagno anni '20??

Anonimo ha detto...

Purtroppo non posso che unirmi al sentimento di generale delusione già manifestato, in particolare con le prime osservazioni di Andrea sulle "istantanee del libro...senza filo logico" (vd. i gemelli che alludono alle urla di Harry quando arriva al Quartier Generale -come accade nel libro- mentre nel film Harry stava quasi sussurando...!). Il film in sè forse non è brutto, ma chi non legge i libri capisce poco, come già altre volte d'altronde. Per rispondere a Palantir: non ho avuto col film, come non l'avevo avuta col libro, l'impressione che Silente voglia uccidere Voldemort, e mi chiedo: avrebbe mai potuto Silente, conoscendo la profezia, ritenere di poter essere lui ed in quell'occasione ad ucciderlo? Nel libro Voldemort lo tenta in tal senso, possedendo Harry per alcuni istanti e sfidandolo ad ucciderlo uccidendo Harry, mentre questo nel film non risulta né in effetti si capisce perché decida di possederlo. Per quanto riguarda l'assenza di Regulus e del medaglione, che avrebbero potuto tranquillamente trovar posto nel film: se fosse un deliberato depistaggio? Cosa ne pensate?

Luigi Vassallo ha detto...

Ciao a tutti, è la prima volta che posto su questo blog. Non sono un superesperto come la maggior parte di voi, ma apprezzo molto HP, soprattutto per la sua capacità di lasciar emergere grandi valori della vita. Ho già prenotato il settimo in inglese per sabato.
Anch'io sono rimasto abbastanza deluso dall'ultimo film. Soprattutto dal modo in cui hanno costruito la trama. Grande qualità nelle scenografie e cura dei dettagli, negli effetti speciali (Ministero, Sala delle profezie, duello Silente/Voldemort, giochi pirotecnici di Fred e George,...). ma la storia è debole. Mette moltissimo l'accento sulla Umbridge, che è ben resa, ma secondo me ci perde troppo tempo e alla fine lo spettatore si stanca.
Manca il serrato intreccio di litigi, malumori, crisi interiori che pervade il libro, e che secondo me è il suo pregio principale, soprattutto perchè rende perfettamente la crisi adolescenziale, e le differenze ragazzi/ragazze.
Anch'io ho percepito quasi insignificante il dialogo con Silente, e un pò scontato il commento finale, per il modo in cui è detto.
Bello il volo notturno con le scope su Londra.
Infine continuo a trovare poco importante il personaggio di Sirius, ma questo secondo me è un errore della Rowling. Sirius (lo si capisce anche dal film) di fatto è un personaggio che spunta qua e là ogni tanto, è un punto di riferimento per Harry, ma non fa niente di significativo. Non lo vediamo quasi mai in azione, e quindi non riusciamo ad affezionarci a lui. Sarà solo una mia impressione?
Comunque, aspettiamo il settimo libro, sperando che JK metta l'ultima pietra sapendoci sorprendere, commuovere, divertire...
ciao

Luigi

Palantir ha detto...

Benvenuto, Luigi. Sono contento che abbia voluto condividere anche tu il segreto di Silente.
La tua impressione sulla incompiutezza di Sirius Black come carattere è condivisa da un illucre scrittore di fantasy e di fantascienza. Si tratta di Orson Scott Card. Secondo Card, nei libri Sirius non arriva a prendere vita. Cioè non è uno di quei personaggi di cui al lettore importa direttamente. Ci importa di lui perché è caro a Harry, che è caro a noi. Card aggiunge che l'interpretazione di Sirius da parte di Oldman riesce in parte a riscattare il personaggio. Che ne pensi?

Luigi Vassallo ha detto...

Sono abbastanza d'accordo. Nel film ogni apparizione di Sirius è carica di coinvolgimento da parte di Harry, e Oldman la sua parte la fa bene.
Ho una domanda. dov'è su internet una fonte buona per leggere interviste, soprattutto alla Rowling sulla storia e sui significati di essa (anche in English)?
Ora vado, ho un allenamento di Quidditch

Luigi
cercatore di boccini d'oro

PS: mi è mancato il Quidditch nel quinto film, secondo me è una delle invenzioni più geniali di JKR...