domenica 4 novembre 2007

trionfo e stanchezza (spoiler)

La discussione ha messo in luce il filo sottile cui è sospesa la speranza di Silente. Dopo il lampo di trionfo, osservato da Harry alla fine del Calice di fuoco, Silente gli pare vecchio e stanco più che mai.
Silente sapeva da anni che un frammento di anima di Voldemort che era rimasto racchiuso nella cicatrice di Harry. Sapeva che, perché potesse essere distrutto, Harry doveva essere colpito dall'avada kedavra. Harry gli appariva condannato a morte. Nell'ultima ora trascorsa prima di consegnarsi a Voldemort, Harry prova l'angoscia di chi sa di dover morire e ha perso la speranza di salvarsi. Anche Silente, per molti anni, ha provato una simile angoscia, quando pensava a Harru.
Alla fine del Calice di fuoco, Silente ritorna a sperare, quando capisce che il sangue che Voldemort ha cavato a forza da Harry potrà proteggere quest'ultimo dalla morte. Il sangue di Lily proteggerà Harry dalla maledizione di Voldemort.
Ma soltanto da quella: chiunque altro potrebbe ucciderlo. Paradossalmente, Harry è protetto dall'odio di Voldemort, che vuole vendicarsi personalmente Harry e proibisce ai Mangiamorte di ucciderlo quando potrebbero farlo. Ma, ovviamente, questa involontaria protezione verrebbe meno se appena Voldemort scoprisse la verità.
Inoltre, c'è un secondo punto da spiegare: il sangue di Lily basta o non basta a proteggere Harry? Se non basta, dovrebbe morire. Se basta, perché è tanto importante che Harry sia convinto di andare incontro alla morte? Che cosa sarebbe mancato, se avesse saputo di essere protetto dal sangue della madre?
Sembra proprio che occorra che Harry accetti volontariamente di essere ucciso, con l'intenzione esplicita di salvare la vita dei suoi amici.
Da questo punto di vista, The Deathly Hallows mi sembra ottimamente riuscito.
Avevo ipotizzato che sarebbe stato il sacrificio di Silente ad assicurare a Harry la vittoria. Invece a sacrificarsi è anche Harry: anche Harry si mostra capace di dare la vita per i suoi amici.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Quindi anche secondo te, Palantir, l'anatema mortale scagliato da chiunque altro non fosse Voldemort avrebbe ucciso Harry. Ciò significa che in tutti gli episodi successivi alla rigenerazione di Voldemort nel Cimitero, in cui Voldemort ed Harry si sono in qualche modo fronteggiati (nel Calice stesso), se anche Voldemort lo avesse colpito con l'avada, Harry non sarebbe morto?

Palantir ha detto...

Proprio così, penso che Harry non sarebbe morto. Invece un qualsiasi Mangiamorte avrebbe potuto ucciderlo. E senza l'aiuto di Ron sarebbe affogato.