tag:blogger.com,1999:blog-5615956172274716910.post3826623002308873433..comments2022-04-02T22:22:08.447+02:00Comments on la fine di Harry Potter: l'unico vero errore della RowlingUnknownnoreply@blogger.comBlogger6125tag:blogger.com,1999:blog-5615956172274716910.post-77877660965488442512017-03-22T06:18:42.872+01:002017-03-22T06:18:42.872+01:00Ciao, scusa che riporto su questo articolo, ma ril...Ciao, scusa che riporto su questo articolo, ma rileggendo i libri mi è venuto un dubbio a cui non ho trovato risposta: Hermione ha la giratempo, e gli insegnanti sono a conoscenza di questo., e anche il Ministero (magari non tutti i funzionari, però lo sanno visto che l'hanno fornita loro). <br />Allora perché quando Silente chiede a Piton se non sta insinuando che Harry si trovasse in due posti differenti allo stesso tempo, non ha menzionato le giratempo? Fiducia in Silente? Simo Simohttps://www.blogger.com/profile/14026076528582795306noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5615956172274716910.post-3735406176450116372007-06-28T18:25:00.000+02:002007-06-28T18:25:00.000+02:00Intanto grazie del benvenuto, che maleducato, nean...Intanto grazie del benvenuto, che maleducato, neanche mi ero presentato!<BR/>Torno all'errore della Rowling.<BR/>E' vero che la contraddizione c'è ma è una contraddizione che ci dice: ha senso fare una cosa solo perchè vengo dal futuro e so già di averla fatta? Insomma, come è possibile che Harry faccia un patronus, magia difficilissima anche per un G.U.F.O., se dopo mesi e mesi di allenamento mai gli era venuta? Inoltre non menziona neanche il ricordo felice necessario per evocarlo...<BR/>Era semplicemente consapevole di riuscire a farla per forza.<BR/>Un po' come se io mesi prima di fare una gara so già di vincerla. Per questo motivo, non mi alleno, non mi impegno, tanto so già di vincere e quando vado alla gara non do nemmeno il massimo, tanto... vincerò!<BR/>Questa è una contraddizione ovviamente, ma non nel senso di potersi aprire più strade nello svolgersi degli eventi. Semmai la storia si può complicare in maniera enorme e per questo la Rowling ha eliminato più o meno abilmente le giratempo.<BR/>Ad esempio alla fuga di Sirius si poteva rimediare con una giratempo. Una volta scoperta la fuga di Sirius, Un funzionario del ministero si poteva appostare vicino alla stanza dove era tenuto prigioniero andando dietro di un ora. A questo punto avrebbe scoperto come ha fatto a scappare. Allo stesso modo Silente avrebbe potuto stanare il funzionario. E via dicendo.<BR/>Purtroppo però la strada che percorre il tempo è una e non ha deviazioni, e nell'unica strada che esso percorre Silente è morto e Sirius scomparso dietro ad uno specchio. Come Harry sa già che il patronus riuscirà a evocarlo, sa già che se tornasse indietro non salverà nessuno dei due.Fuinumirhttps://www.blogger.com/profile/08900481330838166408noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5615956172274716910.post-26713512212533737852007-06-28T17:58:00.000+02:002007-06-28T17:58:00.000+02:00Benvenuto, Francesco.Sei stato bravo a mettere il ...Benvenuto, Francesco.<BR/>Sei stato bravo a mettere il dito sulla contraddizione.<BR/><BR/>Ma la Rowling ci distrae con la morte di Fierobecco, che in realtà non abbiamo mai visto. Allora pensiamo: Fierobecco non era mai morto, ero io che mi ero ingannato. Avevo solo sentito il rumore dell'ascia e l'avevo interpretato erronenamente. La testa mozzata di Fierobecco non l'ho mai vista. Quindi non c'è contraddizione.<BR/>La contraddizione invece c'è, ma altrove. Harry riesce ad evocare un vero patronus, perché sa di averlo già evocato: lo ha fatto prima di farlo. Con parole di Harry a Hermione: I knew I <BR/>could do it this time, said Harry, because I'd already done it.... <BR/>Does that make sense?<BR/>No, rispondo, propriamente non ha senso: è una contraddizione.<BR/>Il guaio è che la trama richiede la contraddizione. In tutti i racconti di viaggi nel tempo c'è un momento in cui un personaggio sa che è successa una cosa che non è successa.<BR/>La Rowling lo sa benissimo, ovviamente. L'abilità consiste nello sventolare la contraddizione davanti al lettore senza che il lettore si fermi a pensarci. Così fa la Rowling. Subito dopo fa sopraggiungere Piton che interrompe il discorso tra Harry ed Hermione:<BR/>"Does that make sense?" <BR/>"I don't know -- Harry, look at Snape!"<BR/>Così pensiamo che la contraddizione sia superata. Non lo è, né può esserlo.<BR/>Se la Rowling insistesse sui viaggi nel tempo, distruggerebbe la trama della serie. Saggiamente, se ne trattiene.<BR/>Chissà che, finita la serie, di Harry, non ci regali qualche bel racconto sui paradossi dei viaggi nel tempo. Ha già dimostrato di averne la capacità.<BR/>L'unico errore, mi pare, è quello di avere mescolato i generi, introducendo il viaggio nel tempo in una saga la cui trama potrebbe esserne distrutta.Palantirhttps://www.blogger.com/profile/11367130369934378237noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5615956172274716910.post-56149374000085828582007-06-28T17:33:00.000+02:002007-06-28T17:33:00.000+02:00Eh eh c'è una bella differenza tra creare due univ...Eh eh c'è una bella differenza tra creare due universi paralleli e quello che ha detto la Rowling. Nessuno ha visto morire fierobecco, abbiamo sentito solo un colpo d'ascia. harry Ron e Hermione lo credono semplicemente morto. In realtà MacNair pianta semplicemente l'accetta sul ceppo, come se i tre fossero già nel futuro a salvarlo.<BR/>Hermione dice a Harry che non possono assolutamente farsi vedere nè cambiare lo svolgersi delle cose. Si torna nel passato e si fanno azioni che in realtà sono già successe. Questo concetto è spiegato con più esempi (e più facilmente) nel film, ma anche nel libro si vede abbastanza... Infatti questo è anche il motivo per cui Harry riesce a evocare il suo patronus: sapeva di averlo già fatto!!! Questo è un po' strano per la Rowling: in pratica ci dice che una persona che dal futuro viene nel presente non può fare scelte, a meno di conseguenze catastrofiche. Per questo motivo non possono fermare Piton che entra nel platano picchiatore o che ne so, andare indietro fino al mattino e avvisare Lupin di prendere la pozione: Lupin deve trasormarsi e Piton deve catturare Black.<BR/>Inoltre nel quinto libro (pag. 732) viene rotta una vetrinetta piene di clessidre. La vetrinetta continua a rompersi e a tornare intatta. Questa è la fine delle giratempo.<BR/>Comunque anche se ce ne fosse ancora una, Harry ha visto Sirius scomparire nello specchio e Silente morire. Quindi anche se torna indietro nel tempo Sirius continuerà a sparire e Silente a morire.Fuinumirhttps://www.blogger.com/profile/08900481330838166408noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5615956172274716910.post-48371773312453705672007-06-28T15:28:00.000+02:002007-06-28T15:28:00.000+02:00Lucia, ti ringrazio della visita e ancora più di e...Lucia, ti ringrazio della visita e ancora più di esseri presa la briga di cominciare dall'inizio.<BR/>Naturalmente, già nel 3° libro la Rowling aveva trovato un modo di risolvere il paradosso creato dal viaggio nel tempo. I racconti che contengono viaggi nel tempo sono una variante a sé dei racconti di fantasceinza o di fantasy. Di per sé il viaggio nel tempo comporta una contraddizione. L'arte del narratore sta nel risolvere la contraddizione: cioè nel persuadere il lettore che la contraddizione non è reale, ma solo apparente. La Rowling padroneggia l'arte, a tal punto da convince una lettrice attenta come te.<BR/>Non so la persuasione si possa ottenere senza inganno: in genere, se si va a cercare bene, una contraddizione la si trova. L'arte consite allora nel nasconderla bene.<BR/>Ma qui il problema è un altro. Il problema è che in questi racconti il viaggio nel tempo, con i paradossi che ne conseguono, la fa da padrone, col rischio di schiacciare tutto il resto.<BR/>Tu dici che Fierobecco "in realtà" non è mai stato ucciso. Ammettiamo che Harry abbia l'uso di una macchina del tempo. Non la userebbe per "scoprire" che in realtà Sirius non è mai morto, Silente non è mai stato ucciso, e via dicendo?<BR/>La Rowling ha visto il pericolo, e ci ha messo una pezza dichiarando distrutte le macchine del tempo. Vuole mettere in chiaro che non potranno più essere usate.<BR/>Si tratta di una pezza. Una volta che ci sono state macchine del tempo, potremmo sempre scoprire che ne era avanzata una. Questa potrebbe essere usata per tornare al combattimento nel ministero della magia e prevenire la distruzione delle altre macchine, che così non sarebbero mai state distrutte. Perciò potrebbero essere ricuperate e usate.<BR/>Come vedi, sarebbe una storia sui paradossi temporali. Sarebbe un'altra storia.Palantirhttps://www.blogger.com/profile/11367130369934378237noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5615956172274716910.post-91824361416100608002007-06-28T14:29:00.000+02:002007-06-28T14:29:00.000+02:00Ciao palantir, sono qui sul tuo blog, e ti faccio ...Ciao palantir, sono qui sul tuo blog, e ti faccio molti complimenti per tutte le teorie che hai elaborato, avendo preso iol link dalla stamberga strillante.<BR/>Riguardo all'errore della rowling forse... non esiste. Fierobecco viene salvato ma non avviene nessuna modifica degli eventi. Già prima che esssi tornassero indietro nel tempo era stato salvato, non è mai morto. Ammetto che è una cosa un pò complicata da spiegare perchè la Rowling ha creato un vero e proprio paradosso temporale. Concludo dicendo che se voldemort venisse salvato da un ipotetico mangiamorte venuto dal futuro lo sapremmo subito. nel caso contrario si creerebbero due universi paralleli uno dove voldemort è morto definitivamente e uno dove viene salvato.Anonymousnoreply@blogger.com